European Sites of Conscience Meeting 2018

Scuola di Pace di Monte Sole (13-16 novembre). La Scuola ospiterà i colleghi e le colleghe dai siti di coscienza europei per ragionare su come, a partire dal concetto della responsabilità individuale, il passato può non rimanere solo ricordo ma trasformarsi in azione. Debutto speciale per il laboratorio “The Gray Zone” con ArchivioZeta.

 

Human responsibility is ultimately an individual matter…
Christopher R. Browning, Ordinary Men, 1999

Come cittadini e cittadine e come Siti di coscienza, siamo continuamente messi/e davanti alla scelta dell’azione contrapposta a quella dell’inazione, del fare contro l’impossibilità di prevenire. Mentre assistiamo a, e viviamo immersi in, gli attuali eventi socio-politici e le manifestazioni di odio, estremismo nazionalista e xenofobia in Europa e in tutto il mondo, non possiamo fare a meno di chiederci: qual è il mio dovere?

Ospitato dalla Scuola di Pace di Monte Sole, l’annuale meeting del gruppo europeo dei luoghi di coscienza si confronterà con il concetto di responsabilità individuale.

Il luogo di memoria e il lavoro della Scuola di pace di Monte Sole serviranno da base per la nostra discussione sul nostro ruolo di Siti di coscienza nel promuovere la responsabilità individuale sia all’interno delle nostre istituzioni che con le persone che si avvicinano alle nostre storie. Affronteremo le nozioni di responsabilità personale e morale oltre alla responsabilità legale e alla libertà di scelta (e disobbedienza).

Per un periodo di tre giorni, lavoreremo per rafforzare il nostro impegno come Siti di coscienza europei per promuovere la tolleranza e la pace e per combattere il razzismo e la xenofobia, condividendo ed esplorando le lezioni del passato, dando forma a un futuro più giusto in Europa.

Nell’ambito dell’incontro, uno spazio speciale verrà dato al lavoro della Scuola di pace di Monte Sole: proveremo ad accompagnare i nostri colleghi nell’esperienza di un lavoro di memoria su questa storia con il percorso attraverso l’area del memoriale e con uno specifico laboratorio. Ci sarà anche il debutto del laboratorio “The Gray Zone”, traduzione inglese de “La zona grigia” di Primo Levi, nell’ambito della metodologia META, insieme ad ArchivioZeta.

L’incontro comprenderà gruppi di lavoro, sessioni plenarie e sessioni open space strutturate per sostenere lo sviluppo di partenariati e la collaborazione regionale, e ci sarà una specifica sessione dedicata al Piano strategico europeo di direzione 2018-2020.

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