Entra nel vivo la seconda edizione del “Benedicta Festival – Arte e Manutenzione della Memoria“. Dopo il successo dello scorso anno, l’Associazione Memoria della Benedicta, grazie all’importante sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, amplia il campo delle connessioni tra la storia e la produzione artistica più recente per fare “memoria” e raccontare gli eventi del passato che hanno contribuito a plasmare il nostro presente. Con il mese di luglio il calendario del “Benedicta Festival” è fitto di appuntamenti e si legherà ad altre prestigiose rassegne del territorio e arriverà ad Alessandria, Campo Ligure, Ovada, Rocchetta Ligure, San Salvatore Monferrato e Voltaggio.
Insieme al festival “Attraverso”, l’Associazione Memoria della Benedicta sabato 9 luglio, dalle 18, sarà all’Ecomuseo Cascina Moglioni, all’interno del Parco Naturale Capanne di Marcarolo, a Bosio, per lo spettacolo “R-esistenze“ di Paolo Fresu e Bebo Ferra con Giuseppe Cederna (per i biglietti cliccate sul sito http://attraversofestival.it/programma-2022/).
Il giorno successivo, il 10 luglio, il “Benedicta Festival” sarà ancora tra i bellissimi paesaggi delle Capanne di Marcarolo per la prima domenica di memoria tra parole, musica e arte. L’appuntamento a Cascina Pizzo si aprirà, alle 16, con le “Conversazioni in Appennino“, momenti di approfondimento e dibattito storico che caratterizzeranno tutti gli incontri della seconda edizione del “Benedicta Festival”. Durante la conversazione del 10 luglio, dal titolo “(Su e giù) per l’aride montagne. Ambiente e Resistenza“, il prof. Vittorio Tigrino dell’Università del Piemonte Orientale dialogherà con Manlio Calegari, ricercatore del Centro per la Storia della Tecnica (CNR) e più importante storico della Resistenza in Appennino e nel Genovesato, e con il docente dell’Università di Genova Diego Moreno, tra i primi a essersi occupato di storia ambientale in Italia, alla ricerca di riflessioni interdisciplinari e “trasversali” che riconnettano la cultura antica, moderna e contemporanea, resistenza e ambiente nella convinzione che passato e presente siano legati in un rapporto in continuo divenire. Dopo la Merenda Sinoira, offerta dall’Associazione Memoria della Benedicta nel cortile della Cascina Pizzo si terrà il concerto acustico de “La Brigata SconVoltri”.
La domenica successiva, il 17 luglio, le “Conversazioni in Appennino” a Cascina Pizzo ospiteranno il registra alessandrino Lucio Laugelli che, dalle 16, presenterà il docu-film” We Cannot Live under that flag“. Dopo la merenda a base di prodotti tipici della zona di Capanne di Marcarolo si terrà il concerto di Daniele Gennaro, Mara Tinto e Giorgio Penotti.
A Cascina Pizzo domenica 24 luglio sarà ospite del “Benedicta Festival” Andrea Montorio. Il co-fondatore di Promemoria Group, la prima realtà italiana specializzata nel recuperare, proteggere e valorizzare la memoria storica di grandi aziende, istituzioni culturali e collezioni private, con il suo libro “Promemoria. Come creare l’archivio dei propri ricordi” ha ridefinito l’immagine degli archivi in Italia e dalle 16 ne discuterà con l’archivista dell’Archivio Digitale della Benedicta, Chiara Quargnolo. Non mancherà la Merenda Sinoira offerta dall’Associazione Memoria della Benedicta e subito dopo, a Cascina Pizzo, risuoneranno le canzoni de “Lastanzadigreta“.
La “Manutenzione della Memoria” nella seconda edizione del “Benedicta Festival” passerà anche attraverso le diverse forme espressive dell’arte. Dal 10 al 30 luglio a Cascina Pizzo sarà possibile ammirare la mostra “La Resistenza e il battito di ciglia” di Ivano A. Antonazzo e ad agosto l’esposizione “Il ciclo della strage di Tavolicci” di Tinin Mantegazza.
Sabato 30 luglio, dalle 10.30, il “Benedicta Festival” si sposterà poi al Museo della Resistenza della Val Borbera, a Rocchetta Ligure per una speciale visita alla mostra “RED, tre mesi tra i ribelli”, organizzata dal Museo della Resistenza e della vita sociale in Val Borbera, con il contributo dell’Associazione “Memoria della Benedicta”. Dalle 16 le sale del Museo ospiteranno poi le “Conversazione in Appennino” con la presentazione dei libri “Carte di famiglia” di Pietro Lazagna e “Rocchetta Val Borbera e val Curone nella guerra” di Giambattista Lazagna. A chiudere l’appuntamento a Rocchetta Ligure saranno, dalle 18, le “Canzoni resistenti” di GANG e Yo Yo Mundi.
Domenica 31 luglio l’appuntamento con il “Benedicta Festival” è a Voltaggio per lo spettacolo “Inspired by the king” inserito all’interno di “Attraverso Festival” e realizzato con l’Associazione Oltregiogo e in collaborazione con l’Associazione Memoria della Benedicta. Sul sagrato della chiesa di Voltaggio, dalle 21, Steve della Casa presenterà “l’esperienza di ascolto” de “La colonna sonora di Martin Luther King” di e con Federico Sacchi (ingresso gratuito).
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