Strage di Monchio, Costrignano, Susano e Savoniero

Data evento: Da giovedì 9 Marzo 1944 a venerdì 17 Marzo 1944

Dove: Memoriale della Buca di Susano

Dopo alcuni scontri avvenuti il 9 marzo e il 16 ed il 17 marzo nei pressi del Monte Santa Giulia tra formazioni partigiane e truppe nazifasciste, Francesco Bocchi, il Commissario Prefettizio di Montefiorino chiese l’intervento contro i partigiani della Fallschirm-Panzer-Division Hermann Göring. Poco prima dell’alba inizia il cannoneggiamento: Monchio, Costrignano e Susano sono investite dal fuoco tedesco e gli abitanti cercano riparo tra i rifugi e le macchie boschive, ma l’arrivo dei reparti esploratori della Hermann Göring vanifica i tentativi di salvezza che molte famiglie intraprendono nelle disperate circostanze del mattino. Gli abitanti di Susano, Costrignano e Monchio vengono rastrellati in maniera sistematica: fatte salve le eccezioni della Buca di Susano e di Vallimperchio, le donne e i bambini non vengono uccisi, ma sono costretti ad assistere alle percosse e alle sevizie che gli autori del rastrellamento infliggono ai loro cari. Gli uomini ricevono l’ordine di caricare masserizie, beni e oggetti di uso quotidiano per formare piccoli ammassi nelle piazzette, poi vengono fucilati in maniera sommaria; quando i militari non trovano alcun oggetto da razziare, le esecuzioni avvengono subito dopo la cattura. Due reparti fascisti, composti da una trentina di militi, partecipano alle operazioni e si distinguono per la spiccata volontà di vendetta che anima le delazioni. I repubblicani indicano le case dei sostenitori della Resistenza e segnalano gli individui sospetti, ma i tedeschi non si limitano a devastare gli obiettivi suggeriti dai collaborazionisti: molte case, diverse stalle e non pochi fienili vengono dati alle fiamme, aggiungendo al dolore del lutto il problema della perdita di tutto ciò che può garantire un sostegno per la vita quotidiana. Al termine delle operazioni si contano 136 morti e circa 150 case danneggiate o distrutte. Nel 2010 il Tribunale Militare di Verona avvia un processo contro gli imputati ancora viventi. Ogni anno la ricorrenza viene celebrata ufficialmente in una frazione dell’eccidio.

Maggiori informazioni

Parco della Resistenza Monte Santa Giulia e memoriale Buca di Susano

Sito web https://www.valledellamemoria.com/